Edolo (Édol,
nel dialetto locale) è un paese del territorio
alpino di medie dimensioni situato a circa 700 metri
di altitudine, all'estremità nord della provincia
bresciana, dove l'alta Valle Camonica incontra la
Valle di Corteno Golgi e il torrente Ogliolo confluisce
nel fiume Oglio.
Questo splendido paese è una sorta di crocevia
fra la strada che porta al Tonale e quella che giunge
all'Aprica. L'abitato è coronato dalle vette
che sorgono dal ramo orientale delle Orobie, da quelle
che appartengono al gruppo dell'Ortles Cevedale, e
da alcuni picchi dell'Adamello nordoccidentale. Questi
tre massicci hanno caratteristiche geologiche profondamente
differenti. Moltissime sono infatti le splendide e
ambìte mete alpinistiche che fanno di Edolo
un paese così ricco e interessante da un punto
di vista paesaggistico. Gli abitanti del comune (
conosciuti come"edolesi") sono circa 4470.
Il territorio è particolarmente vasto e sviluppato
soprattutto in larghezza, da est a ovest. Basti pensare
che i comuni confinanti sono addirittura tredici,
e che Edolo si estende fino quasi a toccare sia il
confine est che quello ovest della Valle Camonica.
Questo paese offre un clima salubre in tutte le stagioni:
gli inverni non sono particolarmente rigidi, e le
estati sono piuttosto fresche, così da attirare
chiunque voglia fuggire dall'afa che caratterizza
tipicamente l'intera zona padana.
L'etimologia del nome di Edolo ha alcune diverse interpretazioni
possibili: quella maggiormente accreditata fa risalire
il termine alla voce latina Iduli, che farebbe riferimento
al culto dell'Idolo pagano Saturno, ma potrebbe trarre
origine anche da Aedulae, che significa "piccolo
tempio" e tuttavia non è da escludersi
l'ipotesi che Edolo tragga origine da nomi propri
di radice germanica quali Edila e Edalus.
Edolo ha numerosi punti di forza sotto tanti diversi
aspetti ed ambiti: in primo luogo il paese è
sede di una delle più importanti stazioni della
rete ferroviaria Brescia-Darfo-Edolo, ed è
dunque senza dubbio un paese tutt'altro che isolato,
bensì molto vivace dal punto di vista delle
visite e dei viaggi, turistici o lavorativi che siano.
La tratta Brescia-Edolo si percorre oggi in poco più
di due ore e trenta minuti; In secondo luogo nel 1897
è nata la Edolo la prima società elettrica
del paese e, di conseguenza, negli anni Ottanta è
stata inaugurata la Centrale Enel, un'eccezionale
risorsa dal punto di vista prettamente occupazionale,
che ha reso necessaria la costruzione della strada
che risale al Monte Colmo, fino a duemila metri di
altitudine, ulteriore sintomo della vivacità
di scambi, visite e collegamenti che caratterizzano
il territorio edolese; In ultima analisi, nel 1996,
con l'appoggio e il sostegno delle Amministrazioni
provinciale e comunale, della Comunità Montana
e del Consorzio BIM, la facoltà di Agraria
dell'Università Statale di Milano ha attivato
a Edolo il corso di laurea incentrato sulla Valorizzazione
e tutela dell'ambiente e del territorio montano, titolo
del corso stesso.
Pertanto, poiché strutturalmente e tradizionalmente
aperto e predisposto al passaggio di forestieri e
visitatori e all'accoglienza, il comune di Edolo s'impegna
giorno dopo giorno a sviluppare quella stessa vocazione
turistica che da sempre contraddistingue il suo territorio
e anima i suoi abitanti. Moltissime sono le attrattive
propriamente turistiche della zona: dalle numerose
e splendide vette al lago, dalle terme ai campi da
golf e da sci, dalle zone urbane e industriali a quelle
puramente paesaggistiche... il ventaglio di opportunità
è davvero ampio e variegato! Inoltre numerose
opere di restauro e ristrutturazioni stanno favorendo
la messa in luce di ciò che rappresenta il
patrimonio artistico edolese, caratterizzato da edifici
di culto, dimore signorili, abitazioni rurali, rovine,
antiche fontane, chiese dai preziosi e pregevoli affreschi,
e molto altro.
É importante evidenziare un particolare di
notevole rilievo: parte dello splendido e ricco territorio
di Edolo, a cui già è stato fatto riferimento
in precedenza, è salvaguardato dal Parco Regionale
dell'Adamello e dal Parco Nazionale dello Stelvio.
La Valle Camonica ospita in effetti numerosi S.I.C.,
Siti Natura d'Importanza Comunitaria e Z.P.S., Zone
di Protezione Speciale, ovvero aree di elevato valore
naturalistico, tutelate con particolare attenzione
dalla comunità Europea per la conservazione
degli habitat naturali, della fauna e della flora
nella regione bio-geografica alpina. Tra questi ben
quattro appartengono, almeno in parte, al territorio
di Edolo: i Ghiacciai dell'Adamello, i Versanti della
Val d'Avio, Monte Piccolo-Monte Colmo, e la Val Rabbia-Val
Galinera, tutti situati all'interno dei confini del
Parco dell'Adamello, Ente che ne cura la gestione.
Tre sono le frazioni annesse al comune di Edolo: Cortenedolo,
Mù e Vico. Cortenedolo è la piccola
frazione di Edolo più prossima al comune di
Corteno Golgi; Mù è antichissima, fu
luogo di uno dei primi insediamenti abitativi della
zona ed è posta di fonte ad Edolo, alla sinistra
del fiume Oglio. In passato il paesino era ulteriormente
suddiviso in due piccole frazioni a se stanti. C'è
poi Vico, situato ad oltre 910 metri di altitudine,
a nord-est della frazione di Cortenedolo.
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